Nel corso della nostra guida per la realizzazione del breakfast perfetto abbiamo toccato vari aspetti: come allestire il buffet, quali prodotti selezionare e come esporli, l’arredamento e l’illuminazione più consoni per rendere l’ambiente accogliente. Tutti aspetti fondamentali per la buona riuscita della prima colazione e per far sentire accolti come a casa i vostri ospiti. Ma qual è il dettaglio che a coronamento di tutto rende il momento della prima colazione piacevole e memorabile per gli ospiti? L’accoglienza.

L’accoglienza che fa la differenza

Nelle prime ore del mattino ognuno di noi ha le proprie abitudini e necessità, c’è chi ha bisogno di un’attenzione in più, chi invece preferisce più discrezione. Qui entrate in gioco voi e i vostri collaboratori: tatto, discrezione e gentilezza non devono mai mancare. Ad accogliere i clienti nella sala breakfast dev’esserci personale dedicato che sappia interpretare e comportarsi adeguatamente alla tipologia di ospite che si trova di fronte. Gli ospiti devono essere accolti con calore, con un sorriso e con quella delicatezza che li farà sentire a proprio agio e farà vivere un’esperienza positiva e di cui si ricorderanno.

Pensate quindi alla persona più indicata per questo ruolo del vostro team, una persona che abbia forte predisposizione alle relazioni umane, positiva e solare e che sappia infondere alle persone simpatia, buon umore. Dipende dalle dimensioni della vostra struttura, ma spesso questa mansione è demandata al receptionist proprio perché ha già avuto un primo contatto con i clienti all’arrivo e quindi può risultare un “viso noto” ed infondere un maggior senso di accoglienza.

Queste valutazioni variano in base alle dimensioni della vostra struttura, più o meno grande, a conduzione familiare o con un team ben strutturato.

Le principali mansioni di chi accoglie gli ospiti in sala breakfast

Il nostro consiglio è quello di preporre una persona dedicata a questa mansione per assicurare ad ogni singolo cliente la stessa attenzione e cura; chi svolge questo compito può inoltre contribuire ad anticipare il cameriere, magari prendendo l’ordinazione delle bevande o proponendo il menù, o presentando ai commensali i prodotti e le specialità che possono trovare nel buffet.

In questo modo, con una persona dedicata all’accoglienza, è possibile gestire i diversi flussi di clienti e gestire in contemporanea l’arrivo di più persone, oppure di affiancare i camerieri nel servizio ai tavoli o nella sistemazione del buffet nei momenti più liberi.

Alcuni consigli utili per un efficace servizio di accoglienza:

• Il personale dedicato all’accoglienza deve conoscere i prodotti presenti sul buffet, meglio quindi arrivi 15 minuti in anticipo per verificare i prodotti, eventuali specialità o menù del giorno;
• proporre dei quotidiani o delle informazioni sui dintorni, sulla città, su attività ed escursioni, oppure intrattenere brevemente gli ospiti se richiesto;
• controllare costantemente il buffet e rimpiazzare eventuali prodotti mancanti;
• terminata la fase di accoglienza, o in momenti più liberi, occuparsi del servizio ai tavoli e al buffet in supporto ai camerieri

Credit: Teamwork Srl