best practices buffet breakfast

Oggi entriamo nel vivo del momento della prima colazione: cosa fare e cosa non fare per soddisfare gli ospiti di una struttura ricettiva durante il momento del breakfast.

Fino a qui abbiamo affrontato con voi tutti quegli aspetti e dettagli da considerare attentamente per realizzare un buffet ed una sala breakfast armoniosi ed accoglienti. Ma come comportarsi e di quali dettagli preoccuparsi in quelle 3-4 ore di durata del breakfast presso la vostra struttura ricettiva? Vediamoli insieme!

 

Movimentare il buffet: 

Un buffet lineare e simmetrico è sinonimo di staticità. Per contribuire a dare allegria e vitalità al vostro buffet, alternate i piani di lavoro. Componete la presentazione utilizzando ripiani a diverse altezze e di diverse dimensioni, utilizzate alzate per dare rilievo a determinati contenitori e prodotti. In questo modo riuscirete a dare movimento al buffet e destare la curiosità degli ospiti che vorranno guardare cosa c’è esposto in ogni angolo del vostro buffet.

 

Mantenere un buffet sempre ricco e con la stessa disposizione: 

Contenitori, caraffe, vassoi vuoti vanno sostituiti nel più breve tempo possibile. Prestate sempre massima attenzione alle quantità disponibili sul buffet e rimpiazzate continuamente i prodotti che scarseggiano. In questo modo tutti gli ospiti avranno la possibilità di consumare gli stessi prodotti, dal primo che si presenta a fare colazione, fino all’ultimo che si attarda a fornirsi al buffet. Non solo, una volta individuata la migliore disposizione per il vostro buffet, abbiate cura di mantenerla sempre uguale per evitare di disorientare i vostri clienti e permettere loro di trovare sempre ciò che desiderano.

 

Sapore di casa: 

Se per il pranzo e la cena ci si lascia invogliare da gusti più ricercati e vari, per la prima colazione vengono prediletti soprattutto sapori familiari, che sanno di casa e di tradizione. Tendiamo ad essere tutti molto abitudinari quando si tratta di colazione, ci piace consumare bene o male sempre gli stessi prodotti dai gusti non troppo particolari. Lasciate quindi perdere ricercatezza e prodotti esotici o dai sapori molto contrastanti rispetto ai tradizionali: prediligete prodotti classici, tipici della vostra zona, freschi e genuini.

 

Attenzione ad evitare sprechi: 

Lo spreco del cibo va evitato in qualsiasi situazione. Per contribuire a ridurre al minimo gli sprechi utilizzare preferibilmente contenitori di piccole dimensioni in modo da esporre minori quantità di prodotti e non dover buttare ciò che avanza sul buffet. I recipienti più piccoli necessitano di un rabbocco più frequente, ma se continuamente riforniti danno comunque l’idea di abbondanza ed anzi, permettono di esporre piccole quantità di più prodotti differenti. Immaginate la brutta immagine che dareste ai vostri ospiti nel caso il buffet presentasse contenitori molto grandi e mezzi vuoti: trascuratezza e scarsità!

 

Gestire le quantità in base al numero di ospiti: 

Questo vale sia nel corso della mattinata che nei diversi periodi dell’anno. Adeguate le dimensioni del buffet al numero di clienti che ospitate. Via via che termina l’orario del breakfast saranno sempre meno gli ospiti che faranno la prima colazione, riducete quindi il numero di contenitori e prodotti esposti. Lo stesso si può considerare in base ai periodi di alta e bassa stagione.

 

Igiene e conservazione: 

Nel caso di prodotti deteriorabili o da frigorifero, come lo yogurt, il latte, i succhi di frutta, utilizzate recipienti non troppo ampi. In questo modo, oltre ad evitare gli sprechi, assicurate le qualità del prodotto in qualsiasi momento. Esponendo una minore quantità, potrete rimpiazzarla più spesso e garantire un buon prodotto a tutti gli ospiti. Agevolerete, inoltre, gli ospiti a servirsi dei prodotti che desiderano; per quanto riguarda le caraffe, ad esempio, se di dimensioni troppo grandi e riempite fino all’orlo non sarà agevole versarsi del latte o del succo. Quindi consigliamo di utilizzare contenitori non troppo ampi e colmi.

 

 

 

Credit: Teamwork Srl